lunedì 31 dicembre 2012

Maria SS. Madre di Dio - Anno C (1 gennaio 2013)

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA 
 Dal vangelo secondo Luca (2,16-21)
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In quel tempo, i pastori andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia.
E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori.
Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

 

sabato 29 dicembre 2012

Domenica fra l'ottava di Natale - festa della Santa Famiglia (30 dicembre 2012) ANNO C

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA 
 Dal vangelo secondo Luca (2,41-52)


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I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.

Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.

Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo».
Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».
Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.

Scese dunque con loro e venne a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini.

mercoledì 26 dicembre 2012

Medjugorje - messaggio del 25 dicembre 2012

La Madonna è venuta con Gesù bambino tra le braccia e non ha dato messaggio, ma Gesù bambino ha iniziato a parlare e ha detto: “Io sono la vostra pace, vivete i miei comandamenti.
La Madonna e Gesù bambino, insieme, ci hanno benedetto con il segno della croce.

martedì 25 dicembre 2012

Natale del Signore - Messa del giorno - 25 dicembre 2012

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA 
 Dal vangelo secondo Giovanni (1,1-18)
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In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era, in principio, presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l’hanno vinta.
Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
i quali, non da sangue
né da volere di carne
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
Giovanni gli dà testimonianza e proclama:
«Era di lui che io dissi:
Colui che viene dopo di me
è avanti a me,
perché era prima di me
».
Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia.
Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato.

sabato 22 dicembre 2012

IV Domenica di Avvento - Anno C (23 dicembre 2012)

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA 
 Dal vangelo secondo Luca (1,39-45)

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In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Ap­pena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bam­bino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? 
Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orec­chi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

domenica 16 dicembre 2012

III Domenica di Avvento - Anno C (16 dicembre 2012)

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA 
 Dal vangelo secondo Luca (3,1-6)


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In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?».
Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?».
Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».
Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?».
Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe».
Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo:
«Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.

domenica 9 dicembre 2012

II Domenica di Avvento - Anno C (9 dicembre 2012)

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA 
 Dal vangelo secondo Luca (3,1-6)

Nell'anno quindicesimo dell'impero di Tiberio Cesa­re, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea. Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell'Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell'Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto.
Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com'è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia:

«Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni burrone sarà riempito,
ogni monte e ogni colle sarà abbassato;
le vie tortuose diverranno diritte
e quelle impervie, spianate.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
».

sabato 8 dicembre 2012

Festa dell'Immacolata Concezione - 8 dicembre 2012

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA
Dal vangelo secondo Luca (1,26-38)



In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe.

La vergine si chiamava Maria.

Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».

A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo.

L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.

Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.

Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine
».



Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».

Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra.

Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.

Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio
».

Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».

E l’angelo si allontanò da lei.

venerdì 7 dicembre 2012

Novena per la festa dell'Immacolata Concezione - Giorno 9

MAMMA DI MISERICORDIA

Oh! Maria Mamma di Gesù, che sei diventata per noi, grazie a Gesù, Madre di misericordia, tu prediletta da Dio, tu tutta fragranza, giglio che olezza soave, rosa profumata, ascolta l’ardente grido che ogni cuore fedele innalza verso di te, noi ricorriamo sempre a te con tutto il cuore, apri le tue braccia, mostraci il tuo grande amore, guidaci al porto della pace e della salvezza.

O Cuore Immacolato di Maria, aiutami sempre a frenare la mia lingua, proteggimi dal mio egoismo, risollevami da tutte le mie cadute e guidami in ogni attimo della mia vita terrena, affinché con il tuo santo aiuto posso servire Gesù sempre in tutto e per tutto, come luce della mia vita.

(3 Ave Maria, Salve Regina)

giovedì 6 dicembre 2012

Novena per la festa dell'Immacolata Concezione - Giorno 8

GUIDA LA CHIESA DI TUO FIGLIO

Oh! Mamma, Madre e Regina della chiesa, bella come la luna, fulgida come il sole, forte come un esercito schierato, sorretto dalla fiamma dell’amore, a te raccomandiamo la Chiesa tutta. Proteggi il Papa nostro pastore, per volontà divina, dai lupi che vogliono sbranare il suo gregge, assisti i vescovi nella loro missione apostolica, guida i sacerdoti, i religiosi, i laici, nella loro ardua fatica e insegnaci ad ubbidire alla chiesa, sposa del tuo divin figlio.

O Cuore Immacolato di Maria, donami coraggio nella speranza e intraprendenza nella carità. Ottienimi di morire per sempre al peccato, per risorgere nell'amore di Gesù e così meritare di contemplarti in cielo per tutta l'eternità.

(3 Ave Maria, Salve Regina)

mercoledì 5 dicembre 2012

Novena per la festa dell'Immacolata Concezione - Giorno 7

ALLONTANACI DALLE VANITÀ 

Oh! Mamma regina dei cuori, piena di grazia, tutta Santa, più gloriosa degli Angeli, più venerabile di ogni creatura. Guidaci ad una conversione totale, fai risorgere a nuova vita la nostra anima, abbandonando così totalmente l'uomo vecchio e lasciando spazio all'uomo nuovo.

O Cuore Immacolato di Maria, elimina dalla mia anima ogni attaccamento ai beni terreni, alle vanità del mondo e ai piaceri della vita, innalza la mia mente al desiderio dei beni celesti, alle vanità delle mie debolezze e sofferenze, e al piacere della carità e misericordia, affinché il posto che mi ha preparato in paradiso Gesù, quel giorno diventi realtà.

(3 Ave Maria, Salve Regina)

martedì 4 dicembre 2012

Novena per la festa dell'Immacolata Concezione - Giorno 6

NON CI FARE VACILLARE 

Oh! Mamma premurosa, vergine fedele, degna di lode e di venerazione, fonte d’acque zampillanti, tesoro d’innocenza, splendore di santità, ad esempio del tuo divin Figlio, sii forza in noi, non ci fare vacillare nel portare giorno dopo giorno la nostra croce, mandaci in aiuto Gesù stesso se cadiamo sotto il suo peso, affinché ci aiuti a rialzarci e a continuare, imperterriti, sulla tortuosa strada della sofferenza.
Rendici forti con la tua forza e ricchi di virtù.
Su noi effondi il dono della misericordia, perché otteniamo il perdono dei nostri peccati.
Aiutaci a vivere così da meritare la gloria e la beatitudine del Cielo.

O Cuore Immacolato di Maria, donami la grazia di mantenermi sempre umile sul cammino dell'amore per il prossimo.
Donami la grazia di accettare, fino in fondo, la vocazione che Dio ha voluto assegnarmi e ubbidendogli sempre, senza mai arretrare davanti ai difficili ostacoli, che trovo sulla strada della mia redenzione.

(3 Ave Maria, Salve Regina)

lunedì 3 dicembre 2012

Novena per la festa dell'Immacolata Concezione - Giorno 5


GUIDACI O MAMMA

Oh! Mamma amorevole, donna prudentissima, sole del Cielo, tu risvegli la vita dovunque è la morte e rischiari gli spiriti dove sono le tenebre, tu che della prudenza ne hai fatto il tuo cammino, seguendo Gesù in un umile silenzio, accettando tutti i suoi consigli, ubbidendo alla sua Parola, tu hai saputo camminare in mezzo a rovi e a serpenti senza ferirti.
O Maria che della prudenza ne hai fatto la tua sapienza, guidaci sulla strada della pazienza, spronaci ad accettare in silenzio le persecuzioni di coloro che ci fanno del male, insegnandoci a rimettere tutto nelle mani della giustizia divina.

O Cuore Immacolato di Maria, donami forza invincibile e serenità incrollabile contro i tormenti del maligno tentatore o almeno donami una scintilla dell'infinita dignità con cui Gesù Cristo ha affrontato i tormenti durante la sua passione.

(3 Ave Maria, Salve Regina)

domenica 2 dicembre 2012

Medjugorje - messaggio del 2 dicembre 2012

"Cari figli, con materno amore e materna pazienza vi invito di nuovo a vivere secondo mio Figlio, a diffondere la sua pace ed il suo amore, ad accogliere con tutto il cuore, come miei apostoli, la verità di Dio ed a pregare lo Spirito Santo affinché vi guidi.
Allora potrete servire fedelmente mio Figlio e, con la vostra vita, mostrare agli altri il suo amore.
Per mezzo dell’amore di mio Figlio e del mio amore, io, come Madre, cerco di portare nel mio abbraccio materno tutti i figli smarriti e di mostrare loro la via della fede.
Figli miei, aiutatemi nella mia lotta materna e pregate con me, affinché i peccatori conoscano i loro peccati e si pentano sinceramente.
Pregate anche per coloro che mio Figlio ha scelto e consacrato nel suo Nome.
Vi ringrazio."

Novena per la festa dell'Immacolata Concezione - Giorno 4

AIUTACI O MAMMA 

Oh! dolcissima Mamma, sede della sapienza, primo e soave frutto di salvezza, come è bello il tuo viso, come è dolce il tuo sorriso, come è bello contemplare il tuo cuore e come è dolce sentir il tuo infinito amore.
Conservaci un cuore di fanciullo, puro e limpido come acqua di sorgente.

O Cuore Immacolato di Maria, donami la virtù della accettazione, in modo da poter abbracciare coraggiosamente la sofferenza ogni qual volta si abbatterà su di me, e insegnami ad offrirla a Gesù, per la salvezza di tutti i peccatori del mondo.

(3 Ave Maria, Salve Regina)

sabato 1 dicembre 2012

I Domenica di Avvento - Anno C (2 dicembre 2012)

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA 
 Dal vangelo secondo Luca (21,25-28, 34-36)


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In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saran­no segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. 
Le po­tenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nu­be con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risol­levatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all'im­provviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. 

Ve­gliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di com­parire davanti al Figlio dell'uomo».

Novena per la festa dell'Immacolata Concezione - Giorno 3

APRI I NOSTRI CUORI ALLA SANTITÀ

Oh! Mamma irreprensibile, specchio di giustizia, tu sei la stella che dal cielo ci indichi la via giusta da seguire, la tua rettitudine ci apre i cuori alla giustizia divina accettandola qual essa è: santità. Anche io voglio giungere alla santità,  per questo ti chiediamo di accogliere la nostra umile supplica e fa che attraverso te, noi possiamo comprendere il disegno d'amore che Dio per noi ha preparato.

O Cuore Immacolato di Maria, donami un'anima umile e paziente, affinché, attraverso l'esempio di Gesù, possa essere anche io d'esempio al mio prossimo, dando testimonianza del suo amore.
Donami la fedeltà, la fiducia e forza in Gesù, affinché superi le perplessità che tante volte affliggono la mia anima.

(3 Ave Maria, Salve Regina)