mercoledì 26 maggio 2010

Medjugorje - messaggio del 25 maggio 2010



“Cari figli, Dio vi ha dato la grazia di vivere e proteggere tutto il bene che e in voi ed attorno a voi e di esortare gli altri ad essere migliori e piu santi, ma satana non dorme e attraverso il modernismo vi devia e vi guida sulla sua via.
Percio figlioli, nell’amore verso il mio cuore Immacolato amate Dio sopra ogni cosa e vivete i suoi comandamenti.
Cosi la vostra vita avra senso e la pace regnera sulla terra.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

sabato 22 maggio 2010

Sequenza di PENTECOSTE - 23 maggio 2010 - Anno C


Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce. 

Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori. 

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell'anima,
dolcissimo sollievo. 

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto. 

O luce beatissima,
invadi nell'intimo
il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
nulla è nell'uomo,
nulla senza colpa. 

Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina. 

Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò ch'è sviato. 

Dona ai tuoi fedeli
che solo in te confidano
i tuoi santi doni. 

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna.

Amen

PENTECOSTE - 23 maggio 2010

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA (Gv 14,15-16.23-26)

Dal Vangelo secondo Giovanni



In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. 
Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. 
Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

sabato 15 maggio 2010

Ascensione del Signore - 16 maggio 2010

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA (Lc 24,46-53)

Dal Vangelo secondo Luca



In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall'alto».
Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. 
Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo. 
Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia
e stavano sempre nel tempio lodando Dio.

sabato 8 maggio 2010

VI Domenica del Tempo di Pasqua - 09 maggio 2010

IL VANGELO DEL GIORNO DI FESTA (Gv 14, 23-29)

Dal Vangelo secondo Giovanni



In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. 
Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. 

Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.
Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. 

Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. 
Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate».